Il Museo Etnografico di Zoppè di Cadore è situato nel piano sottotetto dell’edificio che ospitava l’ex latteria turnaria, recentemente recuperato, grazie a contributi europei obiettivo 5/b turismo, proprio per essere adibito a sede museale ed è gestito dalla locale Union di Ladign de Zope. Qui si trovano esposti molti degli oggetti e delle attrezzature legati alla vita e ai lavori del passato di questo piccolo paese di alta montagna (1500 metri), e che, già dalla seconda metà degli anni 60′ il pittore zoppedino Masi Simonetti, insieme ad altri appassionati del luogo, aveva iniziato a raccogliere per preservare la memoria storica e la culturale locale.
Il percorso museale inizia con alcuni pannelli che riportano alcuni cenni di storia locale e illustrano l’utilizzo del territorio, in particolare quello legato ai tanti opifici (mulini, fucine, segherie) che utilizzavano la forza motrice dei torrenti limitrofi al centro abitato e la localizzazione delle numerose Jal ove si produceva il carbone dalla legna dei boschi. L’allestimento, molto particolare ed interessante, è stato ideato dall’architetto Paolo Simonetti ed è incentrato sulla carbonaia (al poiat): in mezzo alla sala principale si trova infatti una ricostruzione stilizzata di questo manufatto al cui interno è stata ricavata una saletta multimediale nella quale i visitatori possono assistere alla proiezione di documentari sulle attività di un tempo. Già da alcuni anni durante il periodo estivo il Museo organizza una scuola di “Scarpet” cui possono partecipare tutti coloro che sono interessati ad imparare la tecnica di lavorazione di queste antiche calzature.
Museo Etnografico Al Poiat di Zoppè di Cadore
Via Bortolot, 29 – 32010 Zoppè di Cadore (BL)
Sito internet: http://www.museoetnograficozoppedicadore.com
Apertura: dal 25 luglio al 9 settembre 2007: tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle ore 15.00 alle 18.00, negli altri periodi: su prenotazione telefonando ai recapiti sotto riportati, entrata libera.
Referenti Union di Ladign de Zope: 320-0318992 (Sagui Zeno), 3206310319 (Mattiuzzi Giulio)