Il museo raccoglie i reperti provenienti da Calalzo, Domegge e Valle, in gran parte frutto delle campagne di scavo condotte, in quasi un ventennio, dalla Soprintendenza Archeologica del Veneto. Numerosi sono gli oggetti votivi preromani e romani esposti nelle teche, tra questi, di particolare interesse sono quelli che rappresentano la straordinaria documentazione di un antico culto legato alle acque sananti delle sorgenti naturali di Lagole, come laminette quadrangolari iscritte e lavorate a sbalzo raffiguranti un cavallo, bronzetti di guerrieri iscritti, “simpula” con manici riportanti dediche degli offerenti alla divinità, raccolti in 13 vetrine.
Va inoltre sottolineata la presenza di armi, punte di lancia, spade ed elmi, nonchè accessori di abbigliamento maschili e femminili, elementi in bronzo utilizzati nella cottura degli animali sacrificati e reperti ossei. Per quanto riguarda l’epoca romana abbiamo numerose testimonianze che attestano la continuità del culto di Lagole, e l’affermazione di Valle come centro di notevole interesse per la sua estensione e per i commerci. Museo della Magnifica Comunità di Cadore Piazza Tiziano, 2 – Pieve di Cadore telefono: 0435-32262 visitabile: dal 20 giugno al 10 settembre, aperto 8.30-12.30 e 15.30-18.30, chiuso lunedì; il mese di agosto aperto tutti i giorni, mentre il resto dell’anno aperto previa prenotazione telefonica, sito internet: http://www.magnificacomunitadicadore.it/