Guardo la mia barretta di cioccolata, adagiata sul comodino quieto, tra mille oggetti cari che narrano di un’esistenza fortunata e piena di sogni ancora in volo e, un pensiero lancinante mi trafigge il petto: se solo Trudi non avesse ricordato, rammentato, portato con sé, dentro di sé il sogno della cioccolata, che ne sarebbe stato dei suoi Occhioni affamati di Futuro, intensi e desiderosi di Vita? Trudi ha solo sedici anni quando viene deportata con la mamma nel campo di concentramento di Stutthof. Questa è la sua storia, raccontata in prima persona: una storia di sofferenza infinita, ma anche di commovente coraggio, d’incrollabile speranza e di libertà interiore, la più preziosa. Continua la lettura di …E Trudi scampò allo sterminio grazie all’Amore e al profumo della cioccolata!