Le prime descrizioni di queste cascate risalgono alle cronache dei viaggiatori del sedicesimo sec., come è il caso di Giovanni Maironi da Ponte il quale le rappresentò come il “luogo dove rifarsi delle tante amarezze della vita”. Nel Diciannovesimo secolo la casa editrice Vallardi pubblicò il libro “La terra, trattato popolare di geografia universale” dove a pagina 407, troviamo una attenta descrizione a fianco addirittura alle Cascate del Niagara. Continua la lettura di In Val Seriana tra i flutti cristallini delle sue Cascate!