Corso Italia diventa un “Bosco Incantato” con l’arrivo delle sculture di Angiola Tremonti Inaugurazione della mostra venerdì 22 luglio ore 21.30 con l’artista Ermanno Stea. La mostra rimarrà aperta fino a sabato 10 settembre 2011, l’artista Angiola Tremonti porta le proprie opere nel cuore del Cadore, una zona alla quale è da sempre profondamente legata viste le origini della sua famiglia.
Le opere esposte a Cortina sono le altissime (oltre tre metri) “Donne Albero”: sculture costruite in resina, chiamate “Mabille”, che rappresentano un differente sguardo sull’abitare e vivere il mondo. “Mabilla – dice Angiola Tremonti – è una matrice, una creatura unica, un’essenza soavemente amorfa, quasi una larva, un embrione gentile, in germoglio, intensamente protesa verso l’altro, tra il richiamo e l’offerta, sempre mentre aspetta l’incontro…”. Le “Mabille” diventano un vero spettacolo quando, all’imbrunire, la loro anima luminosa diventa ancora più visibile all’occhio umano: una luce che non illumina le sculture ma che, dall’interno, rende le opere vitali, trasformando il “Bosco Incantato” in un “Bosco Illuminante”.
Testo critico di Gisella Gellini – Architetto – Ricercatrice Light art. “La caratteristica più saliente dell’opera di Angiola Tremonti è il suo struggente lirismo, evocato dall’immagine delle donne con le braccia levate al cielo in un gesto di disperazione e invocazione di aiuto. La donna, partecipe principale di tutte le grandi tragedie, è quella che ne è più colpita, in quanto non è toccata solo nella sua persona, ma in quella dei suoi cari ai quali è legata con un rapporto viscerale profondo e istintivo.
Sono figure che nascono dalla terra e si protendono verso il cielo, in una metamorfosi della donna in albero, rappresentata anche da Bernini nell’opera Apollo e Dafne della Galleria Borghese. La ricerca, anche tecnologica, al servizio dell’intuizione artistica, è in linea con l’atteggiamento dei maggiori artisti della luce, che fanno della ricerca una delle componenti fondamentali delle loro realizzazioni e sono spesso anche innovatori e precursori delle realizzazioni industriali”.
ANGIOLA TREMONTI è nata a Sondrio nel 1948, vive a Cantù ed è una delle protagoniste del panorama artistico contemporaneo con la sua arte dedicata al mondo femminile. L’Accademia di Arti Applicate di Milano, l’Istituto Superiore di Pubblicità Davide Campari e il quotidiano locale “L’Ordine” sono tre momenti della sua formazione, tra gli anni sessanta e settanta. La vittoria di un concorso la avvicina all’insegnamento, dove si dedica alla sperimentazione didattica.
Donna eclettica e dalla vivace curiosità, annovera tra i suoi interessi lo sport, praticato anche a livello agonistico, le tematiche sociali che la portano a vivere un’esperienza unica nel carcere di Como e numerose altre, di carattere umanitario, in Africa in India. Nel 1988 inizia la sua carriera di artista e nel 1994 si avvicina al mondo della scultura, che diverrà il linguaggio d’elezione. Al 2010 conta quarantacinque mostre personali in spazi pubblici in Italia e all’estero. E’ supportata da testi critici di: Rossana Bossaglia, Gillo Dorfles, Raffaele De Grada. Luciano Caramel e Luca Beatrice. A maggio 2011 è uscito il suo primo libro “La Valle degli Orsi” edito da Bompiani.
Cortina D’Ampezzo (BL) – dal 22 luglio al 10 settembre 2011 Angiola Tremonti – Bosco Incantato CORSO ITALIA Corso Italia (32043) email: mabilla@angiolatremonti.com