L’odore della luce è quello che si espande in un campo di fieno appena tagliato, in un giardino dove le lame del sole illuminano l’humus del sottobosco, nell’afrore dolce del gelsomino estivo. E’ la sensazione che promana da una certa pittura a cavallo del secolo, ancora legata ai canoni macchiaioli ma già proiettata verso il nuovo del dopoguerra. La luce che illumina l’olfatto è una splendida sinestesia, un caso di intersensorialità «indotta», che gioca sull’idea che dai prati, dai campi e dai giardini delle opere della mostra emanino luci odorose e profumi luminosi. Tanto più splendida la sinestesia per il fatto che quella luce odorosa illumina e avvolge figure femminili anch’esse profumate di luce e illuminate di odori. Continua la lettura di Mostra “L’odore della Luce. Il mondo femminile nella pittura dell’Ottocento e del primo Novecento” a Barletta (BA) .
Archivi giornalieri: 3 Maggio 2012
A Milano inaugura la mostra: “L’anima geniale. Capolavori del Piccio da collezioni private”.
A distanza di oltre un secolo dall’ultima rassegna milanese dedicata a Giovanni Carnovali detto il Piccio (Montegrino Valtravaglia 1804 – Coltaro 1873), promossa nel 1909 dalla Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente, la Galleria d’Arte Ambrosiana in collaborazione con l’Archivio ‘800 lombardo, è lieta di presentare a tutti gli appassionati, una ristretta selezione di capolavori dell’artista (tra cui Ritratto di un ragazzo con berretto rosso, Diana e Atteone, Agar nel deserto, La morte di Virginia, Le figlie di Lot, Ritratto di Gina Caccia, Ritratto di bambina con bambola e Autoritratto), provenienti esclusivamente da celebri e inaccessibili Raccolte private. Continua la lettura di A Milano inaugura la mostra: “L’anima geniale. Capolavori del Piccio da collezioni private”.