La mostra di pittura è visitabile dal 20 maggio al 23 giugno 2012 presso il ristorante Villa Clizia a Sedico. Medie e grandi dimensioni, colori forti e pennellata vitale. I lavori di Sara Gnech appaiono subito originali, divertenti e dissacranti. Dissacranti non tanto per il modo che l’artista ha di giocare con le opere d’arte famose reinterpretandole, sostituendo i soggetti principali con asini o mucche, ma per il tipo di soggetti stessi che l’artista mette in scena nei suoi dipinti.
Le figure scelte per le sue opere sono quelle che la pittura ha sempre dimenticato, omesso in qualche modo di rappresentare. Sono animali da cortile o di allevamento, ortaggi o fiori da campo, scorci di vita normalmente invisibili o quanto meno mai considerati nella società contemporanea; è ciò che l’uomo utilizza per il proprio sostentamento, che sfrutta per le proprie necessità e forse proprio per questo ciò che va disperso nell’oblio.
Come avveniva ai tempi di Courbet, il dipinto perde la sua dimensione aulica per acquisire una freschezza contemporanea e nuova. Non solo, questa “natura nascosta”diventa improvvisamente degna di esser ritratta al pari dei soggetti di genere più importanti. Improvvisamente cipolle e asinelli, volatili domestici e tarassaci sono affiancati metaforicamente a ritratti di dame borghesi, nature morte e vedute cittadine. Una sorta di democrazia che porta alla luce ciò che è troppo scontato per essere visto.
I colori delle opere di Sara Gnech però alleggeriscono la rappresentazione; vivaci e dinamici sembrano rilevare il carattere ironico che le opere portano con sé, caldi e freddi, energicamente accostati, danno un gusto Pop all’immagine, così come la pennellata decisa e forte riportano a una dimensione espressionista il dipinto.
Tematiche intense e numerose messe in campo dall’artista, ma che non fanno perdere mai freschezza alla composizione. L’inquadratura in primissimo piano delle figure e lo sguardo frontale dei volti, amalgamano tutti gli elementi sopra citati in una visione commossa e romantica della natura che ci regala delle suggestioni ricche di vita e di sentimenti.
(M. Tison)
I lavori sono esposti presso il ristorante Villa Clizia fino al giorno 23 giugno 2012
Info: www.arteeeventi.com