Pittrice feconda, Adriana Rigonat, presenta dal 30 maggio al 16 giugno 2012, una mostra tematica curata da Isabella Bembo. Con un suo tocco garbato ci introduce nel suo lavoro introspettivo con una visione delle donne non consueta. Non ritratti, non visioni di intense bellezze, non figure di affascinanti fanciulle, ma silhouettes appena tratteggiate, che popolano sinuose campiture dai colori intensi.
Sono donne trasparenti, che camminano in un andirivieni abitudinario, che sostano in pose decomposte in uno scenario vuoto che muta solo con il vibrare della luce. Sono le «lucciole» di Adriana Rigonat, donne un po’ ai margini della cosiddetta rispettabilità, che l’artista restituisce a noi come involucri di persone sulle quali riflettere. Nella penombra dei colori, le figure sono trattate con tratto nero e sottile, con rispetto, con pudore.
Come afferma Adriano Dugulin, Direttore del Servizio promozione e progetti culturali del Comune di Trieste, nella sua prefazione:«Sono donne senza volto, senza occhi, trasparenti, consunte come le reliquie che il mare porta sulla spiaggia dopo la tempesta. Sono evanescenti e nello stesso tempo presenti, senza colori, prive di identità. Non hanno nulla di femminile: non c’è grazia, non c’è bellezza, ma c’è squallore unito a una faticosa diversità. Sono simulacro drammatico della sofferenza e dell’infelicità».
Adriana Rigonat fa di questo tema, sempre di scottante attualità, una piccola, grande denuncia discreta. Si avvicina a loro in punta di piedi con, nel pennello, il tocco leggero di una farfalla. Osserva la loro solitudine, il vuoto profondo che le circonda e che le abita. Irma la dolce, il richiamo a una commedia di Billy Wilder, vuole suggerire questi scorci di vita, un sentire, intenso e degno di considerazione dell’essere persona.
Tanti quadri, tante scene, come tante finestre aperte in una notte buia lungo una strada dove è capitato a tutti d’incontrare una Donna che cammina sola nella notte. Le opere esposte sono realizzate con tecnica mista su carta e realizzate in quest’ultimi due anni d’attività, ma Adriana Rigonat ha iniziato a dipingere nel 1999, arricchendo il suo percorso di continue ricerche e sperimentazioni, seguendo corsi d’importanti Maestri.
Ha esposto sia in Italia che all’estero ricevendo numerosi premi e riconoscimenti, non ultimo, un premio d’onore alla Biennale d’Asolo 2012.
Adriana Rigonat: “Passeggiando con Irma la Dolce”
Sala comunale d’Arte piazza dell’Unità d’Italia, 4 Trieste
Orario – Ingresso: ogni giorno dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20 (ingresso libero)
Dal 30/05/12 al 19/06/12
Per maggiori informazioni
Sito web: http://www.retecivica.trieste.it
Evento segnalato dal sito web: http://www.fvgnews.net