La Galleria Gruppo Credito Valtellinese dedica una mostra personale al fotografo Alberto Bianchi, che per molti sarà una autentica rivelazione. Alberto Bianchi. The Valley tale è allestita dal 21 maggio al 5 settembre a Sondrio, in doppia sede: alla Galleria del Credito Valtellinese e al MVSA Museo Valtellinese di Storia e Arte a Palazzo Sassi de’ Lavizzari.
“Alberto Bianchi – affermano Cristina Quadrio Curzio e Leo Guerra, che della mostra sono i curatori – è artista di culto per chi ama la segreta potenza della montagna catturata, attraverso dettagli e riflessi, dalla scabra perfezione del bianco e nero, magistralmente usato”.
Il richiamo, non a caso, è al fotografo paesaggista americano Ansel Adams, per gusto e tecnica: non certo per soggetto, poiché la scelta di Bianchi è quella di strappare immagini alla sua (è nato a Ballabio ma vive dal 1971 a Morbegno) Valtellina. Percorsa e ripercorsa quotidianamente, oggi con in mano una Nikon D700 e prima con una vecchia Hasselblad, per fermare attimi, per trasformare fluidi in lame di luce. Soprattutto per trasporre emozioni. “Felicità, afferma Bianchi, è anche saper gioire immersi nella natura, al suono del vento, al mormorio dell’acqua che scorre inesorabilmente a valle e alla onnipresente benedizione della luce…”. “Con la fotografia in bianco nero – ha affermato – mi sforzo di catturare e di fissare su negativo le sensazioni che in quel preciso momento provo osservando un soggetto, uno scorcio panoramico o un particolare della natura”.
“Da non trascurare – aggiunge – è la possibilità offerta dal bianco e nero di seguire personalmente tutte le fasi del procedimento sino alla stampa finale, e di sfruttarle per comunicare la propria visione, le proprie emozioni”. Un bianco e nero che mutua anche il colore. “Un fotografo esperto in bianco e nero – ha infatti dichiarato Bianchi – conosce anche l’importanza del colore”. E’ proprio questa conoscenza che lo porta ad utilizzare i filtri giusti in ripresa per ottenere la voluta differenziazione dei grigi e la scala tonale più estesa possibile.
Emozioni e tecnica raffinata, quindi, per scarnificare la sua terra ricavandone immagini che scavano l’anima perché racconti di una precisa realtà e allo stesso tempo archetipi universali. Siano immagini di ruscelli e cascate, di pietre, stecchi o nuvole, fiumi, gli alberi e le nebbie della bassa Valtellina. Queste immagini gli hanno portato riconoscimenti internazionali: per ben tre volte infatti, nel 2007, 2008 e 2010, i suoi lavori sono stati pubblicati su Black &White Special Issue, ovvero il numero speciale dedicato al Portfolio Contest Awards di B&W.
Questa mostra riunisce, per la prima volta, il meglio del meglio di Bianchi, una selezione molto attenta di un archivio che rappresenta una vita di ricerca. La selezione delle immagini è stata seguita dall’autore stesso con i curatori. Un catalogo con un saggio di Roberto Mutti completa il progetto espositivo, e decreta la nascita “pubblica” di un vero artista.
Coordinate mostra
Titolo ALBERTO BIANCHI. The Valley tale
Sede Galleria Credito Valtellinese
Piazza Quadrivio, 8 – Sondrio
MVSA, Palazzo Sassi de’ Lavizzari
Via M. Quadrio, 27 – Sondrio
Durata 21 maggio – 5 settembre 2014
Inaugurazione martedì 20 maggio 2014, ore 18.00
Sala dei Balli – Palazzo Sertoli
Orari e ingressi Galleria Credito Valtellinese e MVSA
da martedì a venerdì h. 9.00 – 12.00 / 15.00 – 18.00
Galleria Credito Valtellinese
sabato h. 9.00 – 12.00
MVSA
sabato h. 15.00 – 18.00
Galleria Credito Valtellinese e MVSA
chiuso domenica e lunedì
INGRESSO LIBERO
Informazioni al pubblico Galleria Credito Valtellinese
galleriearte@creval.it
https://www.creval.it