Una fotografia istantanea applicata a luoghi e paesaggi ed elevata sapientemente a forma d’arte, una poesia di Polaroid che hanno “sangue e materia” e riflettono un viaggio soprattutto mentale, oltre che fisico, ed un richiamo costante alla lezione delle avanguardie storiche dal fotodinamismo dei fratelli Bragaglia, al Futurismo, al ready-made duchampiano sino alla rivoluzione dadaista. Continua la lettura di Mexico di Maurizio Galimberti alla Galleria Paci (BS)