La Galleria Wikiarte di Bologna è lieta di invitarvi sabato 18 giugno 2016 ore 18.00 all’inaugurazione della mostra collettiva SENSAZIONI ARTISTICHE quarta edizione.
Giunti al quarto evento del progetto Sensazioni Artistiche e, registrato il successo del secondo, si evidenzia la certezza non solo della sua validità ma, soprattutto, della sua valenza storico-culturale. Sentire tutto ciò che ci affascina nel mondo inanimato, i boschi, le pianure, i fiumi, le montagne, i mari, le valli, le steppe, di più, di più, le città, i palazzi, le pietre, di più, il cielo, i tramonti, le tempeste, di più, la neve, di più, la notte, le stelle, il vento, tutte queste cose, di per sé vuote e indifferenti, si caricano di significato umano perché, senza che noi lo sospettiamo, contengono un presentimento d’amore.
(Dino Buzzati)
Qui c’è tutto, l’entusiasmo, a rabbia, la solitudine, la gioia, il dolore, la vita, la morte, proprio tutto contiene il cuore umano e lo colloca prima o dopo, insieme o separatamente al sentimento primo: l’amore. La mia riflessione che accompagnerà la quarta edizione di Sensazioni Artistiche, la selezione della sensibilità artistica, considera l’amore sentimento universale. Ogni gesto, pensiero o atto creativo è per amore, dall’amore, col amore, contro l’amore. L’ affetto più grande banalmente risulta il perno della inventiva umana. La sua sola esistenza, in presenza o in assenza, muove lo spirito, lo spinge ad agire, ad esprimere, ad esternare. Sensazioni Artistiche è la moltitudine di voci, parole, pennellate che raccontano l’infinita e sempre diversa favola dell’esistenza umana. L’artista contemporaneo non si cura più di convenzioni sociali, insegnamenti storici e comportamenti etici. La sua istintività, il comportamento libero tipico dell’animale, scardina ogni canone, che sia di carattere estetico, religioso o politico, epurando l’unica vera natura dell’uomo. Quest’ultima è, in effetti, l’elemento basilare nella contemporaneo operato artistico. Il creativo, limitato da niente, si rivolge nuovamente al copioso mondo delle sensazioni. Queste sono intese come stimoli, percezioni involontari recepiti dal mondo esterno attraverso i sensi: vista, olfatto, gusto, tatto. Perciò l’atre di oggi e sempre intenta a sollecitare il fruitore a tutti i livelli della sua fisicità: ecco che l’opera d’arte diventa ambiente, gesto, odore ….. è ci stimola non più solo s vedere, ma ha toccare, entrare, annusare. In tal senso si può dire che l’arte oggi giorno può essere incontrata o trovata dovunque. E questo non perché il nostro mondo e superiore creativamente, bensì perché l’uomo finalmente ha imparato ha “consumare” l’arte con tutti i suoi sensi. La sensazione diventa, dunque, lo strumento principale per approcciare un fatto artistico che può essere esonerato ad esistere oggettivamente, in quanto il suo vero scopo e causare una sensazione artistica. Io credo che questa posizione, certamente non solo mia, potrebbe presentare, anche se parzialmente, un giusto approccio verso le infinite e non sempre codificabili esperienze artistiche che nascono ogni giorno nel nostro mondo, mai sazio d novità. In fondo la sensazione che nasce dall’incontro con un’opera d’arte non può essere mai sbagliata …. Denitza Nedkova
ARTISTI IN MOSTRA
Sauro Benassi, Marina Berra, Esther Cimmarrusti, Mario Esposito, Mauro Fastelli, FeoFeo, Lucia Fiaschi, Gian Luca Galavotti, Francesca Guariso, Filippo Guicciardi, Angela Iannone, Loret¬ta Loiacono, Stefano Manzotti, Angela Marchionni, Mauro Martin, Silvana Mascioli, Luisa Modoni, Ronak Moshiri, Gene Pompa, Marco Randazzo, Roberto Re, Franco Rota Candiani, Marzia Roversi, Susanne Seilkopf, Raf Spalvieri, Ezio Tambini, Roberto Tomba, Lorena Totolo, Luca Tridente, Giovanni Trimani.
Catalogo:
Sensazioni Artistiche (quarto volume)
Editoriale Giorgio Mondadori
€.20,00 disponibile in Galleria
Introduzione mostra a cura di:
Denitza Nedkova (Critico d’Arte)
Sponsorizzata da:
www.virtualstudios.it
www.ilpensieroartistico.eu
www.paolobalsamo.it
Durata mostra
18-30 giugno 2016
Info e contatti:
Mail: info@wikiarte.com
Sito: www.wikiarte.com