La mostra illustra l’intero percorso creativo di Federico Seneca, dagli esordi belle époque agli sviluppi futuristi alla teatralità di matrice bauhaus, arrivando a delineare una personalità originale e unica nel panorama della grafica pubblicitaria universalmente inteso.
Il nuovo Museo Nazionale della Collezione Salce interrompe, per accogliere un evento davvero d’eccezione, il proprio progetto inaugurale denominato “Illustri Persuasori”, progetto che prevede una sequenza di tre esposizioni cronologiche dedicate a presentare il fior fiore della Raccolta Salce.
La prima di esse, è stata dedicata ai grandi cartellonisti de “La Belle Epoque”, la seconda – in corso – è riservata alla grafica pubblicitaria tra le due guerre, mentre la terza, sarà dedicata agli anni tra il secondo dopoguerra e il 1962. Sarà quindi proprio questo terzo appuntamento a slittare di una stagione per far posto ad una grandiosa monografica interamente riservata a Federico Seneca, il “papà dei Baci Perugina”.
“Questa rassegna è – nella visione di Marta Mazza, che del Museo è il direttore e l’anima – il perfetto medio proporzionale tra il secondo ed il terzo appuntamento del nostro progetto: focalizza infatti alcune delle campagne comunicative più importanti e celebri ideate tra gli anni Venti e Trenta e introduce, con alcune straordinarie creazioni dei primissimi anni Cinquanta, gli anni del boom economico”.
Per la Collezione Salce, la mostra su Seneca sottolinea anche la vocazione del nuovo Museo Nazionale ad essere protagonista e punto di riferimento nella progettazione culturale di eventi e ricerche a livello nazionale ed internazionale.
“Ben 40 dei pezzi esposti in questa magnifica mostra – sottolinea il Direttore Mazza – appartengono alla nostra Collezione. E non può che farci piacere ospitare questa monografica arricchita anche da non meno importanti opere di provenienza diversa. Unite a creare un percorso di visita davvero completo”.
“E’ infatti – continua Marta Mazza – attraverso gli splendidi manifesti, ma anche attraverso bozzetti disegnati e scultorei di proprietà privata, totalmente inediti fino a questa mostra, che si rende omaggio al grande direttore artistico della Perugina e della Buitoni, al geniale creatore delle immagini per il Bacio di cioccolato, per la pastina glutinata e ancora, per altre prestigiose committenze come Modiano, Ramazzotti, Cinzano, Talmone, Chlorodont, Lane BBB, Agipgas, di indimenticabili personaggi dalla valenza plastica e teatrale, perfetto preludio alle invenzioni della pubblicità animata per la televisione”.
La mostra, curata dai direttori del Museo Nazionale Collezione Salce Marta Mazza e del m.a.x. museo di Chiasso Nicoletta Ossanna Cavadini, è accompagnata da un ampio catalogo, realizzato da Silvana editoriale, corredato da un ricco apparato iconografico, e da saggi delle curatrici e di Dario Cimorelli, Renato Covino, Luigi Sansone.
A completare l’esposizione, un video realizzato da Ultrafragola, con interviste alle curatrici della mostra e al figlio dell’artista, Bernardino Seneca
FEDERICO SENECA (1891 – 1976). Segno e forma nella pubblicità
17 Marzo 2018 – 02 Settembre 2018
Treviso, Museo Nazionale Salce
Info: https://://www.collezionesalce.beniculturali.it
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