Ispirata al tema La via per il suono. Una geografia della musica antica, la stagione concertistica 2018 del progetto Musica antica in casa Cozzi organizzato dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche e da almamusica433, si conclude sabato 19 maggio alle ore 21, nella chiesa di San Teonisto di Treviso, con un affascinante itinerario alla scoperta della “Mappa della Tenerezza”.
Non esiste infatti solo una geografia fisica, esiste anche una geografia dell’anima, ed è quella che racconteranno sei grandi interpreti della musica antica europea, raccolti intorno al famoso ensemble Stylus Phantasticus (Friederike Heumann, viola da gamba e direzione artistica; Jean Tubéry, cornetto e flauto dolce; Frauke Hess, viola da gamba; Leonardo Bortolotto, viola da gamba; James Munro, violone; Evangelina Mascardi, liuto), insieme al soprano Claire Lefilliâtre.
A ispirare il gruppo è stata La Carte de Tendre, la mappa degli affetti e delle passioni inserita all’interno del romanzo Clélie, histoire romaine, – scritto nel 1654 da Madame de Scudéry, (1607-1701) –, come rappresentazione ideale dell’animo della donna francese erudita. Un paesaggio allegorico, una mappa di delicati sentimenti d’amore, in cui ogni sensazione ha un nome e una posizione geografica.
Profonda conoscitrice dell’estetica e della poetica barocca, Friederike Heumann, celebre gambista e direttrice di Stylus Phantasticus, scrive la mappa sonora di un luogo astratto. Attraverso una scelta delle più interessanti e significative arie di corte e arie di cuore dell’epoca, permette di percorre i sentieri de La Carte de Tendre, inoltrandoci in un territorio ricco di segni e suoni del tutto corrispondente al sentire che animava quel non luogo che è il Barocco.
Scrive Friederike Heumann: «ci muoviamo in un paesaggio allegorico, in una mappa di delicati sentimenti d’amore. Qui ogni sensazione ha un nome e una posizione geografica. Che strada deve percorrere un amante per rubare il cuore della propria amata? Abbandonerà il sentiero finendo nel Lago dell’indifferenza, o magari addirittura naufragando nel Mare periglioso? Oppure, camminando lungo il Fiume del rispetto reciproco, giungerà prima alla tenerezza e all’empatia dell’anima, per poi arrivare all’amore perfetto?
Il nostro atlante dei sentimenti dà voce a ogni gradazione dei sentimenti interpersonali – a metà del XVII secolo, la Carte de tendre era vista come rappresentazione dell’animo della donna francese erudita. Con i suoi fortunatissimi romanzi letti in tutta Europa, l’autrice, Madeleine de Scudéry, si fece portatrice di un modello di vita femminile all’insegna dell’autonomia, di una vita improntata all’amicizia, alla cultura e al dialogo, in una sorta di “nubilato laico”. Sposando la causa dei diritti e della formazione delle donne, dimostrò di avere idee estremamente moderne per i suoi tempi. Sublimate nella più alta espressione musicale e letteraria, la formazione del cuore e la formazione dello spirito ci riportano a quell’amour parfait che aleggiava nei ricercati salotti del XVII secolo».
Stylus Phantasticus
Friederike Heumann, viola da gamba e direzione artistica
Jean Tubéry, cornetto e flauto dolce
Frauke Hess, viola da gamba
Leonardo Bortolotto, viola da gamba
James Munro, violone
Evangelina Mascardi, liuto
con il soprano Claire Lefilliâtre
Come di consueto, il 21 giugno, giorno del solstizio d’estate, si svolgerà l’ormai tradizionale festa conclusiva della stagione dedicata alla musica antica nel giardino di casa Luisa e Gaetano Cozzi, casa colonica immersa nella campagna di Zero Branco, alle porte di Treviso.
Chiesa di San Teonisto, via San Nicolò 31, Treviso.
Ingresso intero 25 euro, ridotto 20 euro (under 24, over 65, soci ASAC)
Prevendita nella sede della Fondazione Benetton, via Cornarotta 7, Treviso, (lun–ven ore 9/13, 14/18, sab-dom ore 10-20) o nel sito www.liveticket.it