Omaggio a Nat “King” Cole pianista e cantante statunitense fra i più’ innovativi nella musica commerciale americana degli anni ’40 e ’60, venerdì 3 agosto alle 20.30 al Ristorante Adriatico di Chions (Pn) per la assegna Adriatic Jazz.
Il progetto Three for Nat del Francesca Bertazzo Trio (Francesca Bertazzo, voce-chitarra, Renato Strukelj, pianoforte e Beppe Pilotto, contrabbasso) nasce proprio per riproporre quella formazione jazz rivoluzionaria all’epoca delle big band, che con Cole divenne popolare e imitata da molti musicisti. Durante la seraata la bend proporrà i più grandi successi del pianista e cantante: da Sweet Lorraine (1940) a Nature Boy, scritto per il film Il ragazzo dai capelli verdi che raggiunse la prima posizione nella Billboard Hot 100 per sette settimane. E non mancheranno Mona Lisa, del 1950, che giunse in vetta alla classifica Billboard Hot 100 per cinque settimane e fu remiata con il Grammy Hall of Fame Award 1992. Da ricordare anche Smile, incisa nel 1954, canzone composta da Charlie Chaplin e leitmotiv di Tempi Moderni, che fu uno dei suoi “cavalli di battaglia” e uno dei grandi classici della musica americana.
Francesca Bertazzo, segnalata fra i nuovi migliori talenti nel referendum 2003 di Musica jazz à diplomata in canto jazz al C.P.M. di Milano con il massimo dei voti e nota di merito. Per 4 anni ha vissuto e lavorato negli Stati Uniti facendo la gavetta nei club di New York. Ha cantato: nel “Ronald Westray Ensemble” diretto dal trombonista di Wynton Marsalis, nella “Jason Lindner Big Band” che annovera personaggi del calibro di Mark Turner, Antonio Hart e Greg Tardy e in diverse altre piccole formazioni. Francesca Bertazzo è artista versatile capace di creare un tutt’uno fra sperimentazioni vocali, improvvisazioni bebop e interpretazioni di standard americani. La sua grande capacità d’improvvisazione fa di lei una delle più importanti cantanti scat italiane. Negli ultimi anni ha lavorato con diversi musicisti italiani tra i quali Fabrizio Bosso, Marcello Tonolo, Robert Bonisolo, Ares Tavolazzi, Massimo Manzi, Riccardo Zegna e molti altri. Tra i progetti più rilevanti il cd “Silver Friends”, omaggio alla musica di Horace Silver, con Ettore Martin al sax, Alberto Marsico all’Hammond ed Enzo Carpentieri alla batteria. Oltre all’attività’ concertistica insegna canto jazz a Padova (Gershwin) e a Vicenza (Thelonious). Collabora inoltre con la New School di New York come insegnante e assistente durante i workshop estivi organizzati da Veneto Jazz.
Beppe Pilotto ha suonato con varie formazioni in Italia, Francia, Austria, Germania, Slovacchia, Giappone, Lettonia, in club, teatri e Festival; ha collaborato con vari musicisti tra i quali: Robert Bonisolo, Danilo Memoli, Michael Loesch, Glauco Masetti. Ha partecipato a vari Festival e rassegne: Etna Jazz, Festa della Musica (a Parigi), Fiemme Ski Jazz, Kemptener Jazz-Fruhling, Eurommet Jazz Festival, Marostica Jazz. Ha inciso una decina di cd tra i quali “Rythme Futur” con il gruppo Alma Swing vincitore del concorso Porsche Live Giovani e Jazz 2004.
Renato Strukelj è diplomato in pianoforte al Conservatorio “J. Tomadini” di Udine. Parallelamente all’iter classico ha coltivato la propria passione per il jazz e la musica moderna, diplomandosi anche in Jazz con il massimo dei voti al Conservatorio “G.Tartini” di Trieste. Ha suonato con Jack Walrath, Giovanni Maier, U.T.Gandhi, Nevio Zaninotto, Gaetano Valli, Piero Cozzi, Attilio Zanchi, Stefano Senni, Simone Serafini, Franco Feruglio, Marc Abrams, Salvatore Maiore, Kyle Gregory, Dario Carnovale, Luca Colussi, Saverio Tasca, Luca Calabrese. E’ direttore di cinque ensemble vocali-strumentali di stampo jazzistico (S’oN, The Voisix, Vocal Vibes, In-Tune, B4Swing). Nel 2017 ha fondato una Big Band a nome proprio con la quale accompagna prevalentemente il quartetto vocal B4Swing. Ha registrato “Torpedo blu” ( 1998) con il gruppo corale-strumentale S’oN,“Se” Renato Strukelj Trio ( 2001) con Roberto Franceschini, contrabbasso Luca Colussi, batteria,”Liricordo” ( 2004 Splasc’h ) con Kyle Gregory tromba e Salvatore Maiore contrabbasso e “Round about Skrjabin” (Artesuono) con Saverio Tasca, vibrafono e Giovanni Maier, contrabbasso.
Clelia Delponte 347/0349679