Entra nel vivo sabato 11 agosto a Tramonti di sotto il Festinval. Un festival di musica, danza, arte, cultura, tradizione e gastronomia che propone stage di danza musica e canto popolare dedicati al folk italiano ed europeo, spettacoli, concerti, laboratori creativi, attività per bambini, incontri, mostre, escursioni, mercatino artigianale sotto l’insegna del tema “trame”. In questa valle dal sapore arcaico si intrecceranno suoni, colori, passi, sorrisi e le travolgenti note di 20 gruppi musicali.
Sul fronte creativo artigianale in prima linea ci sarà l’intreccio di materiali naturali coi cestai in continuità con ArtinVal, filatura e tessitura, ma anche installazioni land art e lavorazione del filo di ferro, e poi mosaico, feltro e ceramica. Ospiti speciali le ricamatrici sarde di Dosulo (che realizzeranno in dal vivo meravigliosi motivi geometrici e floreali con fili di seta policromi utilizzati per decorare l’abito tradizionale), le cartocciaie di Reana del Rojale, che intrecciano e lavorano i cartocci delle pannocchie, le esperte delle Arti Tessili di Maniago che insegneranno a tutti a filare, tessere e infeltrire la lana. Agli stage del mattino (dalle 10) e del pomeriggio (dalle 15) si impareranno Bourrée d’Auvergne e del Berry, Canti del Sud Italia, danze occitane, danze e canti marchigiani. Gli incontri (alle 10 e alle 15) tratteranno la lana, come valore locale da valorizzare e gli ecosistemi. I laboratori saranno dedicati alla lavanda, ai cesti, al mosaico, al miele, all’intreccio del vimini, al ricamo. Le dimostrazioni dalle 15 saranno a cura delle ricamatrici di Desulo e al tombolo.
Per i bambini spettacolo di figura alle 17. Nel pomeriggio (ore 17), Canto Sconfinato concerto del coro multietnico di Pordenone diretto da Giuseppina Casarin. A pranzo e a cena chioschi aperti e gli allegri e coinvolgenti cantintavola. La sera, come da tradizione i concerti danno modo alla gente di ballare in piazza in una atmosfera di grande gioia e partecipazione. A esibirsi saranno i marchigiani Traballo, i francesi Frères de Sac 4tet e il duo belga Deschepper Sanczuk.
I Traballo hanno appreso canti e balli senza tempo direttamente dagli anziani, autentici testimoni delle tradizioni, In repertorio hanno il saltarello, la castellana, il cantamaggio, la pasquella, il pirulì, la quadriglia, la paroncina, ma anche bal folk.
Il repertorio dei Frères de Sac 4tet (eseguito con clarinetto, nyckelharpa, organetto e cornamusa) attraversa Bretagna e Auvergne, con composizioni dal Rinascimento a oggi. Chiude la serata alle 23 lo spettacolo Trameincanto, canti d’intreccio e d’amore.
Domenica è la giornata del mercatino artigianale e del trionfo della gastronomia locale con ingredienti unici e genuini nei cortili della case. Dieci gruppi itineranti animeranno cortili, vie e piazze con musiche tradizionali europee e mediterranee. Continueranno anche gli stage (danze greche e armene, danze del sud, tamburello marchigiano, danze venete, canti friulani) i laboratori (giochi, lana, erbe essiccate, intreccio, mosaico) e le dimostrazioni (ricamo, tombolo, cartocci). Conclusione in bellezza con concerti e balli in piazza con Rolling Around (Veneto), Tona Libre (Emilia Romagna), Chemin de Baia (Piemonte/Val d’Aosta ), Safar Mazì (Mediterraneo).
Clelia Delponte 347/0349679