Domenica 3 marzo alle ore 17 la Fondazione Benetton Studi Ricerche presenta, nella chiesa di San Teonisto di Treviso, l’impresa monumentale e originale dello scrittore Luigi Cerantola: il Codex Dolomiticus, un’opera che ci riporta ai tempi dei codici miniati medievali nella loro raffinata fattura.
Realizzata nel corso del 2018 e già esposta a Zoppè di Cadore (Belluno) nel corso della scorsa estate, contiene in 60 fogli (cm 23,5 x 32) il testo delle Favole Dolomitiche. Con pittura di Alessio Mancino e calligrafia dello stesso Cerantola su preziosa carta giapponese Kosuke, l’opera è custodita in un contenitore in legno di pero di 180 anni, opera dello scultore Renzo Lazzarin di Forno di Zoldo.
Oltre all’esposizione di parte del Codex Dolomiticus, e dello speciale contenitore, nel corso dell’incontro verranno eseguite dalla Corale San Marco di Venas di Cadore, diretta da Silvia Dall’Asta, le Favole Dolomitiche, opera in prosa e poesia di Luigi Cerantola, edita dalle Grafiche Veneziane (2018).
Le favole sono state composte sulla falsariga dei notissimi Canti della Montagna, ove s’innestano vicende ambientate sulle Dolomiti, e questi Canti cedono gradatamente il passo alla musica operistica attraverso arie dal 1600 in poi.
Nel corso dell’esecuzione scorreranno le immagini del Codex Dolomiticus, rappresentando così la stretta unità tra le diverse componenti dell’opera: il testo in prosa e poesia, la calligrafia e il corredo iconografico.
L’incontro terminerà con un brindisi benaugurale.
Ingresso libero.
Chiesa di San Teonisto, via San Nicolò 31, Treviso.
Per informazioni: Fondazione Benetton Studi Ricerche, via Cornarotta 7-9, Treviso, T 0422 5121, www.fbsr.it