Sono riprese dal 7 aprile la prima domenica del mese le visite guidate per adulti e la terza domenica del mese le visite guidate per famiglie abbinate ai laboratori per i più piccoli al Museo archeologico nel Castello di Torre (Pordenone), che sarà l’unico museo cittadino aperto il 25 aprile, dalle 15 alle 18.
In questa giornata si recupereranno gli appuntamenti previsti la domenica, saltati per la chiusa pasquale, entrambi alle 16.30. Il tema sarà il sito palafitticolo neolitico (patrimonio Unesco) del Palù di Livenza, dove continuano gli scavi archeologici condotti dalla Soprintendenza del Friuli Venezia Giulia con ottimi risultati, i cui reperti sono conservati al Museo Archeologico di Pordenone. L’incontro farà infatti il punto sulle nuove scoperte e sui materiali rinvenuti, in attesa della continuazione delle ricerche anche nell’anno in corso e della futura integrazione dell’allestimento in museo con i nuovi reperti.
E’ disponibile gratuitamente in museo una piccola brochure su tutti i siti palafitticoli che appartengono al sito seriale Unesco pubblicata da poco. Parallelamente a questa visita sarà effettuato un laboratorio per i più piccoli su alcuni reperti particolari del Palù: le cosiddette “pintadere”, termine spagnolo che sta a indicare dei piccoli oggetti (preistorici ma non solo) in terracotta, praticamente degli stampi, di forma diversa, che servivano per imprimere sulla pelle o sui tessuti motivi decorativi come quelli dei moderni tatuaggi. Ogni bambino potrà quindi fabbricare per sé uno o più timbri, con il motivo decorativo che vorrà, proprio come se vivesse all’epoca del lontano neolitico (circa 5000 anni fa).
Clelia Delponte