Centro Turistico Giovanile gruppo Kennedy Assessorato alla Cultura del Comune di Prata di Pordenone presentano
“La scultura come scrittura della vita” di Roberto Raschiotto dal 16 novembre all’1 dicembre 2019, Vernice Sabato 16 Novembre ore 18.30, presentazione a cura dello storico e critico d’arte Dott. Pier Carlo Begotti.
Pochi scultori sanno rappresentare il mistero del corpo, il respiro del dolore e dell’amore, la potenza della memoria e della storia…. attraverso le forme materiali della lievità e della grazia, come sa fare Roberto Raschiotto. Innamorato della natura corporea delle cose e del pensiero, delle emozioni, consapevole dell’importanza della ragione e della fecondità dell’eros, egli modella la materia con gesti forti ed essenziali, lasciando traccia del tocco lungo e sapiente delle sue mani. Le forme così concepite si danno come scrittura della vita. Essa fluisce, è movimento e cambiamento, ma il suo farsi può essere conservato e restituito, nel presente e per l’eternità. Ogni sua opera coglie, Infatti, l’essenza dell’evento.
Se il tempo disgrega e la storia è irreversibile, afferma l’artista, la memoria è testimonianza permanente della vita. Quella di Raschiotto si fa poesia e bellezza, si fa linguaggio universale nelle donne che danzano e che osservano silenziose il proprio cuore mentre stringono il figlio al petto. Le sculture virili, invece, restituiscono la potenza della relazione con l’estremo con l’esterno, simbolicamente rappresentata dall’azione del toreare. I tori possenti sfidano l’uomo che vuole controllare la propria natura violenta, sconfiggere la paura, assicurare la continuità del sé e della società, Gli esempi di arte sacra mostrano altre riflessioni dell’artista, sensibile al richiamo del sacro quando esso mette in contatto, profondamente, la divinità con la fragilità ed il limite umano. L’arte monumentale di Raschiotto, infine riesce ad esprimere con semplici elementi simbolici quegli universali culturali che maggiormente caratterizzano la nostra società, sembrano inviare tutti alla sua conservazione e promozione.
Alessandra Santin
Galleria espositiva di Piazza Wanda Meyer, 16°
orari: martedì, giovedì, sabato 17.00 – 19.00 domenica 9.30 – 12.00 / 15.00 – 19.00.
ENTRATA LIBERA
Roberto Raschiotto nato ad Azzano Decimo (PN) nel 1950 dove vive e lavora, con studio in Via Saccomani, 25/a 33082 Cell. 348 3551948