Stare a casa in osservanza alle disposizioni ministeriali può diventare un momento di formazione e crescita importante per le donne grazie a un’iniziativa al via il 9 aprile, promossa dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Pordenone, che prosegue idealmente il percorso di empowering femminile già avviato con successo col progetto “Gener-Azione: donne protagoniste e leader nell’innovazione a Pordenone”, volto ad aumentare la presenza e il protagonismo femminile nei percorsi di innovazione nell’ambito del tessuto economico e produttivo locale.
Si tratta di “FLUIRE Smart”, il percorso di group mentoring al femminile dedicato alle donne del territorio in ruoli di responsabilità, imprenditrici e professioniste, per aiutarle ad avere una maggior consapevolezza delle proprie risorse dando loro gli strumenti per potervi attingere e muoversi fluidamente e con successo attraverso un mondo in cui le regole e modalità sono prettamente “maschili”.
Esso prevede la partecipazione a 6 live workshop interattivi di un’ora e mezza a settimana e l’interazione giornaliera su piattaforma online in modalità social con la condivisione di esercizi pratici, webinar tematici, articoli di approfondimento e materiali didattici.
Il progetto si propone dunque di aiutare le partecipanti ad avere una maggiore consapevolezza delle proprie capacità, competenze, attitudini, talenti e inclinazioni, e a potervi attingere per muoversi fluidamente e con successo in un contesto socio-economico complesso. Le tematiche affrontate sono Fantasia, Libertà, Unicità, Ispirazione, Risorse, Energia, le cui iniziali vanno a comporre il nome del progetto: FLUIRE.
“Abbiamo inteso promuovere questo progetto – spiega l’assessora Guglielmina Cucci – in quanto azione positiva dal forte impatto socio-economico con la quale le partecipanti potranno disseminare una cultura di empowerment al femminile nelle organizzazioni, nei gruppi sociali e nelle comunità in cui vivono e operano anche da remoto”. Vista l’emergenza Covid 19, FLUIRE, che già prevedeva una forte componente di interazione digitale, si è trasferito totalmente sul web, diventando fruibile interamente da remoto con un pc, un tablet o uno smartphone, implementando dunque ulteriormente la propria componente innovativa.
Una sfida, che la coordinatrice del progetto Rossella Pin ha colto al volo, mettendo a disposizione come supporto la piattaforma di social e-learning di MentorLab, start up innovativa con sede a Pordenone. “In questo periodo – dichiara – abbiamo dovuto tutti modificare drasticamente le nostre abitudini adottando processi operativi nuovi. FLUIRE rappresenta in questo contesto anche un’utile opportunità per familiarizzare con le nuove tecnologie e rafforzare il senso di una comunità che resta unita connettendosi online. Chi già lavorava in questa direzione era già pronto, tutti gli altri hanno capito che bisogna attrezzarsi”. Accanto a Rossella Pin (ICF Master Certified Coach e Registered Mentor, EMCC EIA Senior Practitioner e Team Coach, esperta di formazione e mentoring), a facilitare i workshop e ad accompagnare le partecipanti nelle attività giornaliere alla scoperta dei talenti da mettere all’opera, sarà un’altra esperta del settore, Gina Abate (NLP Coach, Formatrice, Trainer, già imprenditrice e manager).
Per informazioni e iscrizioni si può consultare la pagina dedicata al percorso disponibile sul sito del Comune di Pordenone a questo indirizzo: https://tinyurl.com/Fluire.
Clelia Delponte