Il DPCM del 3 novembre impone la chiusura di musei e mostre su tutto il territorio nazionale. Così anche le mostre in programma a Rovigo, quella su Chagall a Palazzo Roverella e quella dedicata a Dante a Palazzo Roncale, dovranno chiudere. Almeno fino al 3 dicembre, con l’auspicio di poterle riaprire – Covid permettendo – il 4 dicembre.
Nonostante il clima generale poco favorevole agli spostamenti, la mostra allestita al Roverella stava riscuotendo molto interesse da parte del pubblico raggiungendo, negli ultimi giorni, oltre 14.000 visitatori. Numeri che, tenendo conto delle restrizioni agli accessi per ottemperare alle disposizioni anti-Covid19, ponevano questa mostra fra le più visitate fra quelle allestite al Roverella.
E molto bene stava funzionando anche l’esposizione parallela al Roncale dedicata a “La Quercia di Dante. Visioni dell’Inferno. Dorè, Rauscheberg, Brand”. Un binomio di vero successo. Il pubblico ha mostrato di adeguarsi senza alcun problema alle regole di controllo e contenimento, apprezzando il lato positivo del contingentamento, ovvero l’opportunità di ammirare le opere esposte nelle due sedi in tranquillità, in un emozionante rapporto a tu per tu con esse. Il servizio di call center (0425-460093) rimarrà nel frattempo attivo per poter dare informazioni ai visitatori che avevano già prenotato e pagato il biglietto di mostra e per eventuali prenotazioni future, Covid permettendo.
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