Dopo l’avvio col cineconcerto della Zerorchestra entra subito nel vivo Polinote musica in Città – festival organizzato dalla scuola di musica Polinote con il sostegno di Regione Friuli Venezia Giulia, Fondazione Friuli, Comune di Pordenone e Bcc Pordenonese e Monsile, con la direzione artistica di Francesco Bearzatti.
Mercoledì 28 luglio alle 21.00 in piazza XX Settembre a Pordenone (in caso di maltempo Auditorium Concordia) sarà di scena TUN, trio formato da Gianni Denitto (alto sax, effetti), Fabio Giachino (synth) e Mattia Barbieri (batteria e drum pads): una delle realtà emergenti e particolarmente stimolanti per quanto riguarda il concetto di live ibrido fra jazz e dancefloor. I 3 musicisti arrivano da una lunga carriera internazionale e hanno all’attivo collaborazioni con importanti artisti tra cui spiccano Richard Galliano, Dave Liebman, Fabrizio Bosso, Zion Train, Samuel Romano, Roy Paci, Fabrizio Rat, Randy Brecker, Gianluca Petrella.
Dopo il primo EP per l’etichetta Jazz O Tech.con un suono che affonda le radici nella tradizione jazz per superarne i confini, nel 2020 TUN ha partecipato alla compilation “This is Techno Jazz” collaborando con Tensal, uno dei massimi esponenti della Techno Europea. La formazione ha suonato in Festival come Jazz Re: Found, Edinburgh Jazz Festival, Gate of Tehran Festival, JazzMI Milano. Giovedì 29 luglio il festival si sposta nel Duomo di Valvasone, dove alle 21 Giovanni Falzone alla tromba e Roberto Olzer all’organo daranno vita a Viaggio Mesotonico,progetto che vuole esplorare, in forma non convenzionale, l’omonimo sistema di intonazione di uno strumento speciale come quello del Duomo di Valvasone – che si distingue da quello al quale siamo abituati nei nostri giorni, ossia il sistema Temperato.
base di questo lavoro c’è la rielaborazione di frammenti tematici tratti dal repertorio originale dell’epoca, rielaborati e intrecciati con brani più moderni: un viaggio creativo senza barriere. Domenica 1 agosto si salirà in Piancavallo per farsi travolgere dallo spettacolo musicale dinamico, itinerante, energico e coinvolgente della Funkasin Street Band,a partire dalla 14.30, alla Genzianella. La marching band formata da 18 elementi, si presenta con un repertorio vario, uno stile funk fuso con altri generi come il pop, la disco e il rock, per dare vita a una performance carica di energia: dal Rock dei Black Sabbath, RATM alla Disco di Donna Summer, dal Jazz di Herbie Hancock al Funk dei Calibro 35, dallo Ska Jazz degli Skatalites al sound elettronico dei Depeche Mode. Tutti i concerti sono a ingresso libero con prenotazione obbligatoria sul sito www.mic.polinote.it.