Scienza, arte, alimentazione, tecnologie. Ha suscitato interesse e curiosità Climate Change Theatre Action sul Tagliamento, evento multidisciplinare o per meglio dire “cross disciplinare” ideato dall’eclettico regista Giovanni Morassutti anche direttore artistico della residenza internazionale per artisti Art Aia – Creatives / In Residence, che ha deciso di aderire con un evento originale, tutto made in Friuli Venezia Giulia, a Climate Change Theatre Action, progetto internazionale promosso da The Arctic Cycle e dal Centre for Sustainable Practice in the Arts che tra settembre e dicembre 2021 propone una serie di letture e spettacoli di brevi opere teatrali scritte da oltre 50 drammaturghi di tutto il mondo sul tema del cambiamento climatico da abbinare ad un’azione divulgativa in coincidenza con l’incontro sul clima delle Nazioni Unite (Cop26).
Da qui l’idea di creare un evento ad hoc in Friuli Venezia Giulia, coinvolgendo diversi partner sia pubblici che privati, per creare una coesione trasversale in regione e far nascere possibili sviluppi di collaborazione. Significative le location individuate: l’Antica Fornace di San Paolo a Morsano al Tagliamento, recentemente restaurata e un’area verde vicino all’argine sul Tagliamento. Tra gli interventi più significativi sul tema del clima quelli della dottoressa Federica Flapp, portavoce dell’agenzia regionale Arpa FVG, che ha illustrato al pubblico gli effetti del cambiamento climatico in regione grazie al recente studio conoscitivo dei cambiamenti climatici e di alcuni dei loro impatti in Friuli Venezia Giulia e quello di Martina Bellucci, vicepresidente di Legambiente Pordenone che per l’occasione ha selezionato alcuni brani tratti da Il Clima è (già) cambiato di Stefano Caserini e da Qualcosa la´fuori di Bruno Arpaia.
A portare il punto di vista delle energie rinnovabili e dell’alimentazione sono stati Edoardo Marcon, giovane imprenditore nel settore con la propria ditta La casa del sole, e da Naturasì, azienda che fonda la sua filosofia sulla sostenibilità, anche co produttrice dell’evento. In qualità di regista infine Giovanni Morassutti ha presentato il testo When della drammaturga canadese Wren Bryan con Clelia Delponte e Viviana Piccolo che hanno recitato a ridosso del fiume Tagliamento sul tappeto sonoro creato dal musicista ambient Intermission, il cui intervento è stato promosso dal festival Sexto ‘Nplugged, in qualità di mecenate dell’iniziativa.
I suoni e le luci dello spettacolo e del concerto, alimentati da un generatore a pannelli solari, sono stati messi a disposizione dal service Doff eventi che ha contributo alla manifestazione in qualita´di sponsor tecnico. Gli allestimenti sono stati realizzati dallo studio Francesco Simoni che tra i vari interventi site specific ha utilizzato, per le scenografie dello spettacolo, un’opera realizzata dall’artista friulana Silvia Braida, raffigurante un grande polmone ricamato su un telo di raso a simboleggiare il respiro della natura e del pianeta. Non ultima una grande fotografia sospesa negli spazi dell’Antica Fornace realizzata dal fotografo friulano Alan Morassut che ha inoltre concesso l’utilizzo di altri scatti suggestivi per la comunicazione dell’evento. Climate Change Theatre Action sul Tagliamento è stato reso possibile grazie alla disponibilità e al sostegno della Proloco di San Paolo e del Comune di Morsano al Tagliamento, che ha patrocinato l’iniziativa.