Sarà accolto dallo spettacolare palcoscenico della Villa Romana di Desenzano, sabato 3 settembre, con inizio alle ore 20.30, il quarto appuntamento del nuovo Festival Voci Umane. Musei e teatro di narrazione, organizzato dalla Direzione regionale Musei Lombardia, diretta da Emanuela Daffra, e affidato alla direzione artistica di Maria Grazia Panigada.
Voci Umane. Musei e teatro di narrazione ha preso il via il 24 agosto con in Valle Camonica e proseguirà sino al 7 settembre, facendo interagire i diversi luoghi (tutti sedi museali), le loro memorie, i loro spiriti con artisti come Marco Paolini, Laura Curino, Marco Baliani, Silvia Giulia Mendola, Lucilla Giagnoni, Alessandro Albertin, Antonio Catalano.
Ma veniamo al grande appuntamento di Desenzano. Qui i resti della sontuosa villa romana, con i suoi spettacolari mosaici e le memorie che le rovine trasmettono di ciò che è stato e più non è, offrono il perfetto contesto per La casa degli Spiriti di Isabel Allende, nell’adattamento e regia Corrado Accordino, con Silvia Giulia Mendola, musica dal vivo e voce Mimosa Campironi e Linda Messerklinger.
“A mia madre, a mia nonna e alle altre straordinarie donne di questa storia”. È la dedica che apre il romanzo di Isabel Allende. La casa degli spiriti è un romanzo matriarcale. Le tre donne che rappresentano le diverse generazioni della famiglia sono complesse, complete e diversissime tra loro. Clara, la chiaroveggente, la figlia Blanca, l’artista, e Alba, che vive la rivoluzione. Accanto a loro molti altri personaggi femminili: nessuna di loro si presenta come un’eroina, tutte cercano di fare quello che trovano giusto.
Ed è proprio da un punto di vista femminile che prende avvio la narrazione in questo monologo, interpretato da una donna che, attraverso gli occhi e le voci di altre donne, racconta la storia di una famiglia. Le vicende si svolgono sullo sfondo politico-sociale del Cile durante gli ultimi decenni del Novecento, quelli del golpe del generale Pinochet del 1973, la violenza e il terrore della dittatura militare e la lenta ripresa di una vita normale, del ritorno della democrazia.
A dar voce al monologo alla narrazione è Alba, che poi si calerà nelle vesti di tutte le donne le quali, una generazione dietro l’altra, le hanno consentito di essere ciò che è ora. La loro storia, circolare ed ereditaria, è un misto di spiritismo, realtà e finzione, amori e crudeltà, carità e follia: nel loro mondo le bambine nascono con i capelli verdi e le apparizioni siedono a tavola conversando con i mortali. Accanto a quello dei vivi si dispiega il mondo dei morti, vivi come chi è in vita.
Silvia Giulia Mendola non si limita a narrare la storia scritta nei diari di Clara ma dà vita ad ogni protagonista della storia e lo fa riuscendo a portare il pubblico dentro la vicenda, trasformandolo da spettatore a partecipe, se non protagonista.
Lo spettacolo avrà luogo nel cuore di Desenzano del Garda, all’interno della Villa Romana – una delle più importanti villae tardo antiche dell’Italia settentrionale. Affacciata in origine in una splendida posizione panoramica direttamente sul lago, fu edificata in diverse fasi tra il I sec a.C. e il IV secolo d.C. Della maestosità e ricchezza di questa dimora rimangono testimonianze significative. Stupefacente per ricchezza e qualità è l’eccezionale complesso delle pavimentazioni a mosaico, che vede alternarsi in un rutilare di colori figurazioni geometriche e scene figurate.
Indicazioni
Dove: Villa Romana e Antiquarium – via Crocefisso, 22 – Desenzano del Garda (BS)
Biglietti: Il costo del biglietto per ciascuno spettacolo è di € 5.00. Alcuni biglietti saranno acquistabili in loco, fino a esaurimento posti.
È inoltre prevista la possibilità di acquistare un abbonamento all’intera rassegna (€ 20.00). Ai titolari dell’abbonamento è richiesto di confermare la propria partecipazione ai singoli spettacoli inviando una mail avente come oggetto il titolo dello spettacolo al seguente indirizzo mail: federicamaria.pennisi@cultura.gov.it.
Le prenotazioni saranno aperte a partire dai primi di agosto sul sito www.vivaticket.com.
La location non prevede sedie per il pubblico; si consiglia di portare con sé un telo o un cuscino per sedersi a terra.
In caso di pioggia l’iniziativa si terrà nell’Auditorium Andrea Celesti a Desenzano.
I musei che ospiteranno di volta in volta i vari appuntamenti saranno visitabili gratuitamente, secondo gli orari di apertura previsti, presentando il biglietto dello spettacolo il giorno stesso della rappresentazione o entro la settimana successiva.
Info e contatti: Tel. 02 80294405/ +39 340 60 64 866
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