Sarà il Coro Polifonico S. Antonio Abate di Cordenons – Coro di interesse nazionale per il Ministero dei Beni e Attività Culturali con all’attivo diversi premi nazionali e internazionali e diverse tournée in tutta Europa – a chiudere domenica 25 settembre alle 18, la rassegna Estate in Antro, che ha visto susseguirsi in otto appuntamenti molteplici dimensioni artistiche e culturali: dalla musica al live painting, dal teatro al pensiero poetico, nella suggestiva Grotta di San Giovanni d’Antro, nelle Valli del Natisone.
Una Grotta che è anche uno scrigno d’arte, dove si possono ammirare la “loggetta longobarda”, l’altare barocco, la magnifica chiesa rupestre tardogotica, con brani di affreschi che rimandano a misteriose presenze dai Celti ai Templari. Accolto nel ventre della terra, simbolico grembo della Dea Madre che tutto accoglie e genera, il coro, diretto da Monica Malachin, dispiegherà il proprio repertorio, facendo vibrare la voce in luogo con un’incredibile stratificazione di storia, arte, fede, mitologia. E come la natura chiude un ciclo per avviarne un altro, da lunedì 26 settembre apre la nuova stagione con le attività dedicate ai giovanissimi: l’Antoniano dei Piccoli, un percorso per scoprire il mondo del canto con un approccio giocoso e divertente.
Bambini e bambine dai 3 anni ai 16 anni potranno scoprire la vocalità attraverso l’uso della voce e del corpo, di piccoli strumenti ritmici, ascoltando il respiro e il battito del cuore. La prima lezione – lunedì 26 settembre alle 17.30, aperta a tutti per dare la possibilità di provare – si svolgerà nella sede del coro a Cordenons, in via Chiavornicco 51, ma durante il corso dell’anno ci si sposterà anche nella fattoria didattica Nettare e Ambrosia, ai margini dei magredi, dove ritrovare l’armonia con la natura, sperimentare paesaggi sonori e farsi ispirare dagli animali. Info e iscrizioni: 3472227575.