Venerdì 28 aprile alle 20.45 a Palazzo Ragazzoni a Sacile per la 17^ rassegna internazionale “I Concerti a Palazzo” organizzata nell’ambito del XXVII FVG International Music Meeting dall’Associazione Ensemble Serenissima col sostegno del Comune di Sacile e l’appoggio di Fondazione Friuli, di scena una giovanissima pianista e un trio cameristico dalla formazione insolita.
Ad aprire il concerto Zhuoya Wang, classe 2013, allieva della maestra Maddalena De Facci, già vincitrice di numerosi riconoscimenti nell’ambito di concorsi pianistici nazionali e internazionali. Il suo programma inizia dal classicismo di Clementi, con la Sonata in re maggiore op.26 n.3 per arrivare al romanticismo di Chopin con la Polacca in sol minore, brano con cui il musicista, ancora bambino, debuttò come compositore, e il Valzer op.64 n.3, dal bel carattere elegante e di Glinka, compositore russo, con il Notturno “La separation”, espressivo e lirico, legato alla tradizione musicale russa e le Variazioni in mi minore sul tema “L’usignolo”, la più popolare composizione di Alabiev, divenuta famosa quando fu introdotta da alcuni soprani nella scena de Il Barbiere di Siviglia di G.Rossini che vede Rosina prendere lezioni di canto. La seconda parte è dedicata alla musica da camera con il New Classic Trio, formato dalle due flautiste Veronica Bortot e Sara Brumat e dalla violoncellista Clara Di Giusto.
L’ensemble è nato nel 2019 grazie al coinvolgimento in un progetto umanitario chiamato Odelette, coordinato dalla flautista internazionale Luisa Sello con l’obiettivo di portare l’educazione musicale ad alcune bambine orfane della Thailandia. Tale progetto si è quindi tradotto in un trio dalla formazione sicuramente classica, ma che sa promuovere novità e innovazione. Il programma dal carattere vario con tinte e sfumature differenti attraversa diverse epoche della storia della musica e propone, accanto a pagine del primo Novecento, l’esecuzione dell’Allegro dal London Trio n.1 di Haydn, tra i maggiori esponenti del classicismo viennese e autore di opere di grande equilibrio strumentale e formale, e di un potpourri di Arie famose tratte dall’opera “Carmen” di Bizet, straordinario compositore francese del romanticismo.
L’ingresso è libero.
Info su www.ensembleserenissima.com