Sabato 1° luglio alle ore 21 si conclude, nel giardino di Casa Luisa e Gaetano Cozzi, nella campagna di Zero Branco (Treviso), la rassegna di musica, teatro, incontri, Landscapes, organizzata dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche e dall’associazione almamusica433, con la direzione artistica di Stefano Trevisi.
In programma il concerto Verde Barocco con Francesca Benetti (tiorba, chitarra e voce), tiorbista e chitarrista tra i più apprezzati musicisti della nuova generazione di interpreti della musica antica internazionale, che presenterà un concerto di rara ricercatezza e poesia, pensato appositamente per essere eseguito in un giardino.
In occasione di quest’ultimo appuntamento della stagione, a partire dalle ore 19.30, sarà offerto agli spettatori, in collaborazione con Le Papere Itineranti, un aperitivo nel giardino di Casa Luisa e Gaetano Cozzi, con possibilità di visita alla casa e alla campagna circostante.
Nella pandemica primavera del 2021 nasce il progetto musicale Verde Barocco che rende protagonista la Natura insieme a due strumenti: la tiorba – che nasce a cavallo tra Cinquecento e Seicento in Italia – e la voce. L’arte del «canto-accompagnato», pratica comune del tardo Rinascimento, viene riportata alla luce attraverso un’interpretazione pensata per esaltare gli affetti musicali dei testi poetici. Il programma del concerto spazia tra composizioni antiche e contemporanee. Le opere antiche (scritte tra il 1575 e il 1640) di Kapsberger, Piccinini, A. Gabrieli e Merula si alternano al corale del 2020 del chitarrista Livio Bartolo e al brano Mermaid Dance della violoncellista e compositrice Naomi Berrill. L’interpretazione musicale è pensata per esaltare gli affetti musicali del testo, cuore pulsante di questo concerto.
Attratta istintivamente dal mondo vegetale come rifugio catartico, e al contempo affascinata dal legame poetico-musicale delle figure retoriche del primo barocco, Francesca Benetti concentra la propria attenzione sulle numerose metafore vegetali, il cui obiettivo è quello di meglio comunicare un sentimento o di comporre visioni di forte carica espressiva. Accostare la vita umana e i suoi affetti alla condizione del mondo vegetale, resiliente nel rimanere in vita, diventa in questo concerto fonte vitale d’ispirazione. L’esecuzione cantata e accompagnata è inoltre pensata in un giardino oppure in una casa/teatro con piante o fiori.
La stagione 2023, intitolata Landscapes, ha integrato il repertorio classico e antico, al centro delle precedenti nove edizioni, con la musica jazz, il teatro civile, le performance nel paesaggio, dando spazio anche a incontri pubblici e podcast, rivolgendosi a un pubblico ampio ed eterogeneo.
Promossa dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche e da almamusica433, è organizzata dalla società strumentale Culturae srl e si svolge con il patrocinio della Città di Treviso e grazie al sostegno di CentroMarca Banca.
Si avvale anche del contributo di Centro Porsche Treviso, Regalgrid Europe srl, Crema Costruzioni snc.
La rassegna ha portato a Treviso l’Ensemble Phoenix Munich; Paolo Rumiz con Lara Komar, Giorgio Monte, Aleksandar Karlic, Vangelis Merkouris; Daniele di Bonaventura; Stefano Mancuso; Filippo Tantino con Rita Bincoletto, Pasquale Schiavulli e Tim Smethurst; Andrea Pennacchi con Giorgio Gobbo; Giovanni Andrea Zanon e Leonora Armellini; Faber Teater; Francesca Benetti.
Biglietti
Ingresso intero 15 euro, ridotto (under 26, over 65) 10 euro
Prevendita
Biglietti acquistabili nella sede della Fondazione Benetton, via Cornarotta 7, Treviso, dal lunedì al venerdì, ore 9-13, 14-17, o tramite bonifico bancario intestato alla Fondazione Benetton (IBAN IT97A0103012080) e invio della ricevuta all’indirizzo fbsr@fbsr.it, oppure nella sede dell’evento, due ore prima dell’inizio dello spettacolo.
In caso di maltempo lo spettacolo si terrà all’interno della Casa.
Casa Luisa e Gaetano Cozzi, via Milan 41, Zero Branco (Treviso)
Francesca Benetti
Tiorbista e chitarrista, abbina l’attività di strumentista a quella di cantante barocca. Incomincia la sua formazione a Trento diplomandosi in chitarra classica con lode al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia proseguendo gli studi alla Università delle arti a Berna in Svizzera e specializzandosi nello studio della prassi antica a Basilea presso la Schola Cantorum Basiliensis.
La sua attività con gli strumenti a pizzico antichi vanta collaborazioni con rinomati direttori e orchestre barocche tra cui Cappella Mediterranea, La Cetra Baroque Orchestra, Neuer Basler Kammerchor, Staatstheater Kassel Orchestra e altri. È direttrice artistica di Concerto di Margherita, ensemble che fa rivivere per la prima volta in tempi moderni la pratica storica del canto accompagnato e con il quale si esibisce nei maggiori Festival di musica antica in Europa, tra cui Festival d’Ambronay, Monteverdi Festival, Alte Musik Festival Zürich, York Early Music Festival, Internationale Händel- Festspiele Göttingen e molti altri. Il disco d’esordio del gruppo, pubblicato dall’etichetta Arcana, Il Gioco della cieca, viene premiato con 5 stelle dalle riviste francesi «Classica» e «Diapason» e promosso da importanti emittenti radio come l’inglese BBC Radio3.
ll suo progetto solistico Verde Barocco, che valorizza le metafore poetiche legate alla natura nel repertorio del primo Seicento italiano, la vede protagonista come cantante – tiorbista. Vive tra la Puglia e il Trentino Alto-Adige.