Bambini indifesi, traditi, sfruttati da una società avida che afferma soltanto a parole diritti costantemente a loro negati. Cosa sarà di un mondo nel quale ai bambini è negato il tempo dell’immaginazione e del gioco? Che la sacralità della loro anima e dei loro corpi viene violata perfino da coloro che dovrebbero garantirne l’inviolabilità?
C’è qualcosa di inquietante nelle immagini che verranno presentate il prossimo 24 novembre alle ore 17 a Palazzo Bongiorno a Gangi ( PA) per l’evento “Infanzia negata” organizzato dall’Istituzione di Alta Cultura Gianbecchina e che rimarrà esposta fino al 4 dicembre.
“In queste immagini realizzate non con metodi tradizionali -dice Rosanna Migliazzo pres. dell’Ist. Gianbecchina – l’inquietudine sconfina nel timore, perché il risultato colpisce la nostra sensibilità perché le immagini comunicano il senso di una umanità dolente, della sofferenza che spesso ignoriamo voltandoci dall’altra parte per indifferenza, convenienza o egoismo”.
“Ritorna alla mente la vecchia diatriba sullo scopo dell’Arte- dice Rosa Di Stefano DA dell’Ist. Gianbecchina- se essa possa essere fine a sé stessa – l’Arte per l’Arte – o se piuttosto debba essere rivolta alla vita, alla sua comprensione e ad un fine più nobile: diffondere tra gli uomini il culto della bellezza, che non può essere tale senza giustizia”.
“Se queste opere possono contribuire ad una riflessione sulla deriva etica della nostra civiltà – dice Santi Spartà, fisico, scrittore e creatore delle immagini in IA- e dare una speranza a qualche fanciullo, allora non sarà stato un lavoro vano.” Il volume fotografico che raccoglie le immagini della mostra, con foto pronte già in formato da esposizione, è possibile riceverlo con una donazione di soli 10€ e il ricavato sarà interamente devoluto a enti ed istituzioni che si occupano della salvaguardia dei bambini nel mondo.
Il vernissage, dopo i saluti del Sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello, si aprirà con una tavola rotonda di approfondimento del tema grazie agli interventi dello psichiatra Maurizio Guarneri “Traumi e crescita negata”, con il dr. Enrico Parano, responsabile CNR IRIB Catania e Santi Spartà creatore delle immagini, che spiegherà il perché della scelta dell’intelligenza artificiale. (Mostra esposta a Palazzo Bongiorno fino al 4