Cosa regalare a Natale? Il bene più prezioso: il tempo. Con le originali esperienze proposte dalla Latteria Perenzin di San Pietro di Feletto da vivere in compagnia di familiari o amici. Ma le prenotazioni stanno andando a ruba. Meglio affrettarsi, dunque, per riservare i posti ad una delle tante degustazioni e iniziative organizzate dal caseificio trevigiano o prenotare per tempo box e confezioni regalo personalizzate.
Ecco tutte le altre esperienze proposte: diventare Maestro Affinatore per un giorno con la creazione della propria caciotta personalizzata, visitare il Museo Premiata Latteria Perenzin con la degustazione guidata, all’interno del Degustarium, dei pluripremiati formaggi Perenzin abbinati ai vini locali, la Cheese Making Experience per imparare l’antico mestiere del casaro con una vera e propria lezione di caseificazione e il Super Gold Tour insieme alla maître fromager Emanuela Perenzin con la visita al Museo Premiata Latteria Perenzin, al Caveau dei Formaggi Riserva Speciale, l’analisi sensoriale e la degustazione di 4 formaggi selezionati che hanno vinto il Super Gold al World Cheese Awards in abbinamento ai vini del territorio.
In questo periodo, inoltre, i clienti possono già comporre la loro confezione regalo scegliendo tra gift card, taglieri, cesti natalizi, cassette in legno, confezioni vintage e deluxe con formaggi, dolci, prodotti di aziende agricole locali, birre artigianali venete e vini provenienti da tutta Italia, anche naturali e biologici, oltre a liquori e distillati. Una selezione di specialità enogastronomiche da mettere sotto l’albero per un Natale 2024 davvero unico e speciale.
Info e prenotazioni:
https://perperenzin.it/prenota-esperienze/
https://perperenzin.it/prenota-buonoregalo/
Perenzin Latteria nasce nel 1898 da un’idea di Domenico Perenzin; dopo oltre un secolo di vita, vede oggi la quarta generazione alla guida dell’azienda con Emanuela Perenzin e la collaborazione dei figli Matteo ed Erika che rappresentano la quinta generazione. Da sempre, lavora il latte di vacca, a cui si sono poi affiancati quello di capra (dal 1999) e quello di bufala (dal 2010). Produce formaggi tradizionali e biologici, pluripremiati nei concorsi sia italiani che internazionali.