La città prende nome dai conti carinziani Spengenberg che qui si installarono intorno all’XI sec. Il primo documento che riporta il nome del castrum de Spengenberg è del 1120 ma la storia del sito è ben più antica, ubicato come era in prossimità della strada romana che, attraverso il Tagliamento, congiungeva Sacile a Gemona e perciò alla Germania. La presenza inoltre del castelliere di Gradisca sul Cosa ci attesta una millenaria continuità abitativa. Continua la lettura di A spasso per le antiche corti del “Castrum de Spengenberg”, l’odierna Spilimbergo!
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Museo Storico della Bicicletta a Cesiomaggiore (BL)
Storia del Museo: il padre e oggi ovviamente direttore del Museo Storico della Bicicletta è Sergio Sanvido, classe 1928 e cesiolino doc, che ha dedicato l’intera vita alla bicicletta: ha fatto il riparatore, il restauratore e il commerciante di biciclette, e per 3 anni, dal 1946 al 1949, ha anche partecipato a delle competizioni sportive. Continua la lettura di Museo Storico della Bicicletta a Cesiomaggiore (BL)
Mostra “Amanti. Passioni umane e divine” a Illegio (UD)
“Amanti. Passioni umane e divine” è una mostra per mettersi in ascolto della mente e del cuore di grandi artisti che hanno imparato l’essenza dell’amore nella carne viva delle loro storie personali piene di estasi e di ferite, storie che ispirano le più belle pagine dei cinque cicli narrativi su cui è fondata la nostra civiltà: la mitologia classica, la Sacra Scrittura, la letteratura cavalleresca e romantica, il teatro, le vite dei santi. E anche il diario della nostra vita, fosse pur scritto solamente su fogli immateriali ed interiori, conserva pagine simili, scritte con caratteri d’oro e miniati di lacrime. Continua la lettura di Mostra “Amanti. Passioni umane e divine” a Illegio (UD)
Terza edizione della mostra “Shaped in Mexico” a Venezia
Dopo le prime due edizioni del 2014 e 2015, la terza edizione della mostra “Shaped in Mexico”, intitolata “Coexisting through the feathered serpent” si terrà a Venezia dal 14 al 19 maggio 2017: il serpente piumato popolerà la galleria ABOUT nel cuore di Venezia e sarà il frutto della collaborazione fra 16 artisti che lavorano in Messico. Continua la lettura di Terza edizione della mostra “Shaped in Mexico” a Venezia
La Grande Guerra raccontata dai ragazzi a Treviso
Spazio Paraggi ospita la mostra “La Grande Guerra raccontata dai ragazzi”, che verrà aperta al pubblico da sabato 6 maggio 2017. 90a Adunata Nazionale ANA – l’Adunata del Piave – in programma a Treviso dal 12 al 14 maggio. Molti sono gli eventi culturali che accompagneranno queste giornate. Continua la lettura di La Grande Guerra raccontata dai ragazzi a Treviso
Mostra personale dell’artista Carla Castaldo a Oromare – Marcianise
Save the date – Carla Castaldo mostra personale 10 maggio 2017 – nel Giardino della pietre preziose “Storia ed Arte nel Giardino dei gioielli del Re” a Oromare – Marcianise (CE). A Cornice dell’ evento Aria, Acqua, Terra e Fuoco personale dell’artista Carla Castaldo. Continua la lettura di Mostra personale dell’artista Carla Castaldo a Oromare – Marcianise
ALLOTROPI – Carla Rigato e Giorgio Trinciarelli a Venezia
“Pur nella differenza semantica di espressione e di segno si scorge, nelle opere di Carla Rigato e di Giorgio Trinciarelli, una potenza espressiva che rimanda ai primordi energetici della creazione del mondo. Agli ALLOTROPI, dal greco Allos (altro) e Tropos (modo), i primi atomi rintracciati agli albori della vita e formati dallo stesso elemento chimico. Così come in linguistica, gli allotropi vengono detti etimologici, perché riferiti a vocaboli di significato diverso o affine, che risalgono per vie differenti alla stessa forma originaria. Continua la lettura di ALLOTROPI – Carla Rigato e Giorgio Trinciarelli a Venezia
Mostra: Nel segno di Klimt. Gorizia salotto mitteleuropeo
La mostra Nel segno di Klimt. Gorizia salotto mitteleuropeo è stata prorogata fino al 28 Maggio 2017 nel Museo Santa Chiara. Gorizia, salotto mitteleuropeo e capitale di una Contea di nazionalità italiana e slovena, appartenente all’Impero austro-ungarico, molti furono gli artisti che si formarono a Vienna – allora capitale anche per Gorizia – a Monaco e a Berlino. Era una prosecuzione “naturale” degli studi artistici, perché proprio a cavallo del secolo Vienna – e più ancora delle altre due città tedesche – rappresentava la meta ideale. Continua la lettura di Mostra: Nel segno di Klimt. Gorizia salotto mitteleuropeo